Tempo libero, offerta culturale e networking
L’area metropolitana di Bologna è un’importante meta turistica e culturale italiana che deve la sua fama ad una combinazione di caratteristiche storiche e sociali: sede di un’antica Università, rinomata per la sua tradizione enogastronomica e l’ingegno produttivo delle sue industrie, la città vanta un centro storico medievale tra i più estesi e meglio conservati d’Europa e una rete di portici che si estende per ben 40 chilometri al suo interno.
A nord la città confina con i territori della Pianura che arriva a sfiorare Ferrara e il Delta del fiume Po, un’area di tradizione agricola e ricca di oasi ambientali protette. A sud la città confina con l’Appennino tosco-emiliano e la sua grande varietà di piccoli comuni, aree verdi, punti di interesse storico culturale e percorsi di trekking e per mountain bike. A est il confine con Imola e la Romagna, anch’esse ricche di patrimonio naturalistico ed enogastronomico, da scoprire in bici o a piedi.
Per approfondimenti:
- Associazionismo e volontariato
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Bologna e il suo territorio sono ricchissime di realtà associative attive in tutti i settori: sociale, sanitario, educativo, ambientale, culturale, ricreativo, nella difesa dei diritti civili e molto altro ancora. Fanno parte di quello che viene definito “terzo settore” le associazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le cooperative sociali, le fondazioni, le organizzazioni non governative, i comitati ed altri soggetti aventi forma giuridica diversa.
Anche la Regione Emilia-Romagna è molto attiva nel sostegno del terzo settore, per il quale ha istituito appositi albi e registri regionali.
Per facilitare il networking, nella città di Bologna è presente International Women’s Forum (IWF) Bologna, un'organizzazione senza fini di lucro per donne di tutte le nazionalità che parlano inglese. Lo spirito che ha animato la fondazione di IWF si coglie nella diversità delle socie, donne di tutte le età, profilo e professioni che vengono da oltre 20 paesi, Italia inclusa. L'organizzazione ha inoltre sviluppato la guida Bologna Inside, in inglese, per facilitare l'inserimento delle persone in città.
Per approfondimenti:
- Partecipazione dei cittadini e community virtuali
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Partecipa è la piattaforma di partecipazione e collaborazione del Comune di Bologna dove accedere ai processi di collaborazione e cura dei beni comuni. Partecipa è un civic network - una rete civica - cioè un social network con obiettivi civici, che favorisce relazioni orizzontali non solo tra cittadini e Pubblica Amministrazione, ma anche tra cittadini disegnato per stimolare l'impegno e la collaborazione in base a interessi, luoghi, passioni, bisogni e risorse.
Laboratori di quartiere e bilancio partecipativo: per rafforzare il dialogo tra le istituzioni e cittadini il Comune di Bologna promuove - con la collaborazione della Fondazione Innovazione Urbana e dei Quartieri - i Laboratori di Quartiere, spazi di confronto democratici che attraverso assemblee pubbliche e incontri tematici permettono di far emergere priorità, bisogni e proposte. Attraverso questo metodo viene realizzato ogni anno il Bilancio partecipativo del Comune
La community virtuale IT-ER International Talents Emilia-Romagna è dedicata ai talenti internazionali dell’Emilia-Romagna interessati a condividere esperienze ed informazioni utili per lo sviluppo dei propri percorsi internazionali, condividere idee per favorire l’attrazione e il benessere dei talenti internazionali in Emilia-Romagna, anche in termini di nuovi servizi e iniziative e promuovere collaborazioni a distanza tra l’ecosistema della ricerca e dell’innovazione regionale e gli emiliano-romagnoli residenti all’estero.
EROI - Emilia-Romagna Open Innovation è una comunità digitale aperta a tutte le persone che vogliono innovare collaborando, trovando soluzioni e scambiando competenze in linea con i principi dell'open innovation. La piattaforma si pone l’obiettivo di sensibilizzare gli attori dell'ecosistema regionale, a partire dalle imprese, verso i processi di open innovation permettendo loro di rispondere in modalità collaborativa a bisogni di innovazione sfruttando le potenzialità di una comunità ampia.
Per approfondimenti: